APDO, il sogno continua: rimonta l’Or. Stezzano e conserva il quarto posto

ORATORIO STEZZANO-ORATORIO BRUSAPORTO 1-2

Formazione: Benedetti, Sciurba, Mazzoleni (13’ st Briguglio), Samperisi (14’ st Rocchi, 33’ st Persico), Micheletti, Signorelli, Giossi (40’ st Mazzucchi), Bonetti (23’ st Rota), Sala, Simone Tagliaferri, Matteo Tagliaferri
Reti: 34’ pt Casali, 11’ st Signorelli, 32’ st Simone Tagliaferri

Altra vittoria per l’APDO: Signorelli e Simone Tagliaferri ribaltano l’Or. Stezzano, inizialmente in vantaggio con Casali. Tante occasioni da entrambe le parti: gara piacevole ma terminata in rissa. Giallorossi quarti a 45 punti.

L’APDO non vuole fermarsi. Non ora, quando l’obiettivo si fa estremamente vicino. Non sarà facile rientrare nelle prime cinque del campionato e andarsi a giocare degli storici playoff: sulla strada dell’Oratorio Brusaporto si parano le dirette concorrenti Albano e Villa D’Ogna e, nel mezzo, la temibile Gandinese. Tre scontri d’alta classifica, le vere prove del nove che saggeranno definitivamente le qualità di una squadra che non smette di stupire. Anche questa domenica una vittoria di autorità, contro la prima delle squadre ancora in lotta per la salvezza. Già battuto all’andata per 4-2, l’Or. Stezzano ha saputo dimostrarsi avversario fastidioso e snervante e costringendo i nostri alla rimonta dopo essere passato in vantaggio al 34’ del primo tempo con un appoggio in rete di Casali su respinta corta di Benedetti. Un 1-0 immeritato per quanto visto in campo, considerando il sostanziale dominio dell’APDO nella prima frazione. Tante le occasioni: Giossi per un soffio non arriva sul tiro di Simone Tagliaferri (11’), Sala conclude fuori da buona posizione dopo una respinta del portiere su tiro di Bonetti (16’), ancora Giossi ci prova con un tiro in corsa terminato sul fondo (22’) e infine Signorelli non trova la porta con un colpo di testa su punizione. La superiorità brusaportese era evidente: e la fortuna ha rivolto uno sguardo al fronte giallorosso, permettendo all’APDO di rientrare in partita e rimanere in superiorità numerica quasi contemporaneamente. Al 10’ della ripresa il fallo di Galli gli vale la seconda ammonizione: sulla punizione seguente Samperisi mette in mezzo per Signorelli, che di testa replica la rete che due settimane fa è valsa il pari contro il Rovetta e trova l’1-1. Ma nonostante l’uomo in meno l’Or. Stezzano ha saputo farsi valere, andando vicino al nuovo vantaggio con i tiri ravvicinati di Rota e Casali parati da Benedetti, con la conclusione dello stesso Casali calciata clamorosamente alta e con l’errore sotto porta di Colleoni, che non ha saputo deviare in rete di testa un pallone arrivatogli sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Troppi errori, che i padroni di casa hanno pagato cari: al 32’ un fallo di Butta ha portato all’assegnazione di un penalty per l’APDO, che Simone Tagliaferri ha trasformato siglando l’1-2. E nel finale la partita si è accesa: prima Signorelli è stato a sua volta espulso per avere calciato via la sfera; poi l’Or. Stezzano ha colpito un clamoroso palo con Casali; infine, violenta deflagrazione delle tensioni accumulate, si è acceso un agitato parapiglia tra i giocatori e le panchine, con Lazzari e Butta dal lato Stezzano e Testa da quello brusaportese che hanno infoltito la lista degli espulsi. Una rissa indecorosa che in parte macchia un successo meritato ed essenziale per la classifica dell’APDO. Il sogno allora continua: a tre giornate dalla fine, tutto è ancora da decidere.