Colpaccio APDO, Albano battuto e terzo posto conquistato

ORATORIO BRUSAPORTO-ALBANO CALCIO 4-1

Formazione: Benedetti; Sciurba, Mazzucchi (23’ st Persico), Micheletti, Matteo Tagliaferri; Bonetti (16’ st Rota), Samperisi, Daniel Tagliaferri; Giossi, Sala (41’ st Colleoni), Simone Tagliaferri (36’ st Valecchi)
Reti: 8’ pt Mazzucchi, 4’ e 30’ st Simone Tagliaferri, 42’ st Colleoni, 45’ st Kazazi

Altra prova superlativa dell’Oratorio Brusaporto: schiantato l’Albano con un netto 4-1. Gara sbloccata in avvio da Mazzucchi e messa in ghiaccio nella ripresa da Simone Tagliaferri (doppietta) e Colleoni. Inutile nel finale la rete ospite. Giallorossi al terzo posto.

La lista delle conquiste dell’APDO nella spedizione verso i playoff si arricchisce. Altro giro, altra vittoria, questa volta nella classica contro l’Albano in quello che è stato forse il derby più sentito negli ultimi anni, peraltro mai vinto in Seconda Categoria. Almeno fino a questo turno: Davide batte Golia, la squadra costruita per salire in Prima cede all’outsider che non smette di sognare. L’ennesimo colpaccio di un girone di ritorno meraviglioso vale all’APDO il gradino più basso del podio: un terzo posto che andrà difeso con le unghie nelle ultime due giornate, già a partire dal prossimo turno contro la temibile Gandinese (ormai sicura del secondo posto finale dopo la vittoria del campionato da parte del Ranica). Un risultato positivo sarebbe fondamentale anche solo per evitare la forbice di punti che taglierebbe fuori l’APDO dai playoff pur con un piazzamento tra le prime cinque.

Ma si parlava dell’Albano e di un 4-1 da annali, all’insegna della linea giovane. Perché il gol del vantaggio lo segna dopo appena 8’ Mazzucchi, il più lesto di tutti ad avventarsi su una palla rimasta in area negli sviluppi di una punizione di Bonetti. Sarà l’occasione più rilevante di un primo tempo equilibrato e giocato a lungo sulla metacampo, tolta una conclusione avversaria che si spegne sopra la traversa al 25’. Di tutt’altro tenore la ripresa, che si apre con l’occasionissima immediata per l’Albano: su un cross di Sironi Quassi ci prova di testa, ma Benedetti è bravo a coprire la porta giallorossa nonostante la distanza ravvicinata. E allora l’APDO ne approfitta per trovare il raddoppio: al 4’ Daniel Tagliaferri appoggia per Sciurba che va al cross sul secondo palo, dove il pallone arriva a Simone Tagliaferri che fa partire un tiro imparabile per il portiere Caglioni. L’Albano ci riprova nuovamente con Quassi ma Benedetti risponde ancora una volta presente nell’uno contro uno con un grande intervento, e al 22’ gli ospiti restano in dieci uomini per l’espulsione di Salvi: la gara è ormai in discesa per l’APDO, che alla mezz’ora si porta sul 3-0 grazie alla rete su rigore di Simone Tagliaferri (16 reti in campionato per lui con quest’ultima doppietta). E nel finale, un minuto dopo il suo ingresso in campo, trova la gioia personale anche Colleoni, a proposito di linea verde, che appoggia indisturbato in rete un passaggio in mezzo di Giossi. L’Albano, pur sconquassato dal poker subito, si regala quantomeno qualche sussulto finale: Micheletti sventa una grande occasione capitata a Kazazi, che poco dopo si rifà segnando l’inutile gol della bandiera. Pur agevolata da qualche passo falso delle avversarie, prima fra tutte proprio l’Albano con le sue 6 sconfitte nel girone di ritorno, l’APDO ha completato meritatamente la clamorosa risalita sino ai vertici della classifica: la partita vera, adesso, sarà rimanerci.